L’estro di Dossi
Left, 14-12-2007, Simona Maggiorelli
La fantasia arisostesca dominava il suo universo pittorico, popolato di creature mitologiche e immaginifiche. Alla corte di Alfonso I, Dosso Dossi (pseudonimo di Giovanni Luteri) cercò di dare traduzione visiva alle potenti avventur
e amorose e cavalleresche raccontate nell’Orlando Furioso. Ma anche di ricreare un clima di magica e incantata classicità. Lo racconta Vincenzo Farinella nel libro Dipingere farfalle che inaugura la raffinata collana di saggi
edita da Polistampa e curata da Antonio Natali. Sotto il titolo “I grani”, una serie di agili volumetti che propongono la lettura di un’opera. In questo caso il celebre Giove, Mercurio e la virtù di Dosso Dossi.