La Gioconda di Leonardo da Vinci è un autoritratto al femminile. Uno studio di Lillian Schwartz, Renzo Manetti e Alessandro Vezzosi
FASHIONLAW.net, 11-09-2007, ––
Firenze, 8 settembre 2007. La “Gioconda” di Leonardo non sarebbe Monna Lisa Gherardini. È quanto fanno risaltare gli studi di Lillian Schwartz, Renzo Manetti e Alessandro Vezzosi. Quando l’artista e studiosa americana Lillian Schwartz dimostrò, n
el 1987, che i lineamenti del volto di Monna Lisa e quelli dell’autoritratto di Leonardo erano al computer perfettamente sovrapponibili, la notizia fece il giro del mondo in poco tempo e come al solito trovò sostenitori e accusatori. Nonostante la riv
elazione abbia sconvolto interi studi sull’opera di Leonardo, il lavoro della Schwartz non era stato mai pubblicato in edizione internazionale fino ad ora. Adesso Polistampa pubblica “Monna Lisa. Il volto nascosto di Leonardo” (pp. 152, euro 14).