La Firenze scomparsa in trecento scatti inediti
Ansa, 04-09-2007, ––
Sono le testimonianze raccolte nel volume ’Firenze 1892-1895: immagini dell’antico centro scomparso (edizioni Polistampa) di Maria Sframeli Trecento lastre fotografiche, quasi tutte inedite, per ricordare la Firenze medioevale scomparsa tra 1892 e il 1895, a seguito delle demolizioni decise dal piano di risanamento del 1888. Sono le testimonianze raccolte nel volume ’Firenze 1892-1895: immagini dell’antico centro scomparso (edizioni Polistampa) di Maria Sframeli, direttore del settore documentazi
one della Soprintendenza al Polo museale fiorentino. Gli scatti ottocenteschi, che si ritenevano perduti e sono stati invece ritrovati negli archivi del Gabinetto fotografico della Soprintendenza, documentano palazzi e case prima e durante le demolizioni e sono commentati da testi semplici ed efficaci; per ciascuno Maria Sframeli ha rintracciato il punto esatto di presa segnalandolo su una pianta allegata. "Fotografie ottocentesche riemergono da un lungo oblio - scrive nella presentazione del volume Cristina Acidini, so
printendente al Polo museale fiorentino - e raccontano di un bombardamento senza bombe, in una guerra non dichiarata e fratricida, l’ultima forse, di una serie interminabile: Guelfi e Ghibellini, Bianche e Neri, magnati e popolani, palleschi e repubblicani... e qui demolitori contro conservatori, fautori del Nuovo contro i cultori del Vecchio (e dell’Antico)". "Persero questi ultimi - continua Acidini - e noi con loro, ereditando dai successivi giorni della ricostruzione il cuore freddo della città". (ANSA)