Le Madonne del parto
La Nazione, 19-05-2005, Roberto Mascagni
Nel libro intitolato “Le Madonne del parto. Icone templari” (Ed. Polistampa, 2005), l’autore Renzo Manetti – saggista e architetto – propone una sua propria tesi sulle immagini che arffigurano la Madonna in attesa del parto. Esse compaiono in Toscana pochi anni dopo la soppressione cruenta dell’Ordine del Tempio (1312) e secondo l’ipotesi di Manetti rappresenterebbero le confraternite templari disperse.

Impegnandosi in u
n tentativo avvincente, per mezzo di un’ampia ricognizione documentaria l’autore indaga sull’esistenza a Firenze di una di queste confraternite, il cui punto focale è rappresentato da una Madonna ‘in cinta’, detta del Parto, che nel 1964 Ugo Procacci attribuì a Taddeo Gaddi. L’affresco si trova nella chiesa fiorentina di San Francesco di Paola: un edificio dei primi anni del XVII secolo, prossimo alla collina di Bellosguardo. «Co
sa ci fa un affresco medievale in una chiesa seicentesca?» si interroga Renzo Manetti. Se l’affresco si trovava già lì, allora nell’edificio doveva esserne stato inglobato uno preesistente, ma quale?

Per non lasciare l’interrogativo senza risposta, domani, ore 17,30, nella Galleria Pio Fedi, via de’ Serragli 99, presentati da Mauro Pagliai, con l’autore interverranno Francesco Gurrieri, Massimo Lucchesi, Timothy Verdon.