Maria Maddalena de’ Pazzi, Santa dell’Amore non amato
La Nazione, 27-05-2007, Raffaella Marcucci
Quattrocento anni fa: la santa carmelitana fiorentina, patrona dei seminaristi, con il suo mondo segnato da estasi e visioni. Attraverso dipinti, reliquie e antichi testi, una mostra
ne ricostruisce le esperienze mistiche e la vita. Opere del Sei e Settecento, dal rigore monastico, ad una fastosa teatralità. C’è il “Paradiso” che accoglie la santa al suo
no di arpa e viola dipinto da Francesco Curradi, la grande tela con la consegna del velo della purezza da parte della Vergine, la croce in rame con cui ella “scacciava i demoni”.