Il mitico Cinema Universale
Corriere di Firenze, 18-02-2007, ––
Poggi racconta gli aneddoti della storica sala fiorentinaFresca di stampa, ecco che arriva in libreria la seconda edizione, riveduta e aggiornata, di un libro un po’ particolare: “Breve storia del Cinema Universale” di Matteo Poggi. Si tratta della mitica sala di proiezione di via Pisana a Firenze, quartiere Pignone; con la sua chiusura, il 30 dicembre 1989, si concludeva uno dei capitoli più folcloristici della storia della città. Quel cinema era il palcoscenico del popolaresco in tutte le sue diaboliche e seducenti rappresentazioni, la piazza d’incontro per i tipi più strani. Il volume riporta moltissimi aneddoti più o meno edificanti: nella “sala a posto unico” gli
schiamazzi e le salaci battute erano all’ordine del giorno; lì lo spettacolo lo faceva il pubblico, costituito da muratori, ultras della curva Fiesole, rivoluzionari mancati, studenti, barrocciai, perditempo. Una volta la proiezione fu interrotta perchè dei burloni avevano riempito la platea di rospi. Ci fu poi un tipo che andò al cinema in vespa, nel senso che con la vespa entrò anche in sala! Attraverso i numerosi racconti dei personaggi di culto il cinema Universale continua a vivere nel cuore dei fiorentini come un angolo epico della storia cittadina.
“Matteo Poggi - dichiara Marino Biondi nella prefazione - è un giovane brillante e pieno di risorse”. “Fiorentini
ssimo, ma della rive gauche, Matteo ama la sua città con speciale competenza. Si sente, quando ne parla, che è sua, come una donna. E nessuno gliela tocchi”.
“Se Pinocchio e Lucignolo si fossero imbucati in un cinema - continua il professore parlando dell’Universale - è lì che la benemerita li avrebbe scovati. E se la fatina si fosse arrischiata oltre il bigliettaio-maschera-buttafuori Romanone, certo le avrebbero fatto la festa”. Ad aprile la libreria Edison accoglierà una colorita presentazione del libro, con testimonianze dirette dei protagonisti del glorioso locale. Si mormora che la Breve Storia del Cinema Universale potrebbe diventare presto anche un film.