Nessun altro che te: diario, 1973
Città di Vita, 01-03-2024, Silvia Bargellini
Madre Quintilia, fondatrice delle sorelle Apostole della Consolata, affetta da un brutto male che la porterà alla morte, è una donna piena di idee amante della vita che nelle pagine di questo suo diario si affida a Dio con devozione e gioia. Attenta alla vita delle sue consorelle e alla vita dell’Istituto, madre Quintilia Soligo concentra la sua attenzione spirituale sul catechismo e l’importanza di fare un buon catechismo soprattutto per i bambini. Don Carm
elo Mezzasalma giustamente nella sua prefazione ci ricorda l’importanza dell’anima, la cui esistenza non può essere dimostrata, né spiegata ma sicuramente può essere raccontata così come viene fatto in questo libro. L’anima in queste pagine si affida a Dio con amore e fiducia, poiché in lui sono la via, la verità e la vita e questi scritti lo dimostrano pienamente. Il diario privato di suor Quintilia, che in un momento difficile esprime le sue paure, le su
e scontentezze, le sue disillusioni, diventa un po’ la storia di ognuno di noi. Così il «fatto» privato diventa pubblico e sicuramente è utile a tanti che attraversano momenti difficili di titubanza. Il volume scritto in tre lingue (italiano, inglese e francese) vuole semplicemente arrivare a molti. Suor Quintilia prega non solo per sé stessa, ma per tutte le persone malate e soprattutto perché anche attraverso la sua intercessione ritrovino la serenità.