Pier Francesco Listri presenta alle Giubbe Rosse
InToscana.it, 16-11-2006, ––
Il libro verrà presentato da Pier Francesco Listri il prossimo venerdì 17 novembre alle ore 17 presso il Caffè Storico Letterario "Giubbe Rosse" di Firenze (piazza della Repubblica, 13/14r). Estratti dal testo saranno letti da Laura Malquori, figlia dell’autore, alla presenza di questo e dell’editore.

“È difficile e spesso impossibile godere di Firenze come si manifesta camminando a piedi per le sue strade e per le sue piazze, fermandosi a leggere molte memorie che la vita cittadina ha lasciato impresse in alcune singolari strutture architettoniche, oppure scolpite sulle lapidi che rivelano la speranza dei nostri avi, che qualche evento o qualche personaggio non vengano di
menticati col passare degli anni”.
Così si esprimeva l’avvocato Raffaello Torricelli nella prefazione al libro di Rodolfo Malquori Le vecchie strade e le piazze raccontano la storia di Firenze (Polistampa, pp. 192, euro 16), un volume ormai divenuto famoso, dedicato alla storia del capoluogo fiorentino vissuta attraverso edifici e vie più o meno noti. Si tratta di una guida semplice e agile per riscoprire Firenze attraverso testimonianze aneddoti e assai curiosi. Epigrafi, stemmi, targhe e tabernacoli disseminati per la città, magari visti e rivisti ma sempre ignorando il loro più autentico significato, ci accompagnano in un viaggio affascinante in una Firenze magica, alla scopert
a di angoli della città nascosti, ma dall’indubbio valore storico.
Organizzato in schede di agevole lettura e corredato da ricche immagini a colori, il volume è il frutto della passione e della curiosità di Rodolfo Malquori, che nel corso degli anni ha raccolto materiale e informazioni approfondite sulla storia fiorentina, riprendendo personalmente con la sua macchina fotografica gli scorci della città oggetto delle sue indagini. Firenze em erge dalle pagine del libro in modo spontaneo e inaspettato, non inquadrata in quegli itinerari storici o geografici che spesso caratterizzano le guide turistiche: il lettore è lasciato libero di scegliere personalmente il percorso da seguire.