Leone Angiolucci, omaggio a un calzolaio geniale
Toscana Oggi, 21-01-2024, ––
Nato nel 1890 a Montevarchi, in Valdarno, Leone Angiolucci è stato un imprenditore artigiano nel settore delle calzature. Dopo i promettenti esordi nel mestiere insieme al padre nei suoi luoghi natali, ha fatto la sua fortuna a Firenze, dapprima come tagliatore di pelli, in seguito realizzando scarpe fatte a mano e rifornendo il celebre negozio Gilardini, col quale entr
ò in società nel 1923 per poi divenirne titolare unico a partire dal 1934.
La vicenda di Leone è raccontata nel libro che Maria Maddalena Angiolucci dedica al nonno paterno Leone Angiolucci e la Ditta Gilardini a Firenze. Una storia da raccontare (Sarnus). La vicenda di Leone, che passa attraverso momenti drammatici – il carico familiare alla morte della madre, gli
anni del fascismo, la guerra, l’alluvione del 1966 – è un racconto appassionante, ricco di spunti e «divagazioni» su vicende e tradizioni del passato, aperto a notazioni d’attualità sul nucleo storico di Firenze e la sua vita commerciale, in cui si esaltano la dedizione al lavoro, lo spirito di sacrificio e, non ultimo, il grande valore delle relazioni umane.