Fondazione Corrado Alvaro: a San Luca assegnati i premi
AGIM, 08-11-2006, ––
La Fondazione Corrado Alvaro, che il prossimo 27 gennaio 2007 festeggerà i primi dieci anni di attività, ha comunicato i vincitori del Premio Nazionale “C. Alvaro”, giunto alla sesta edizione e riservato alla Narrativa, Narrativa Opera Prima, Saggistica e Giornalismo. Giulio Angioni, si è aggiudicato la sezione più importante con il romanzo “Le fiamme di Toledo”, edito da Sellerio. Mentre le altre sezioni sono state assegnate a Mario Geymonat con il saggio “Il grande Archimede”, Sandro Teti editore, Mario Domenichelli con il romanzo opera prima Lugemalé (non c’è luce), edito da Pagliai Polistampa e Giorgio Boatti con “La terra trema”, Mondatori. Nel corso della serata di presentazione che ha avuto come teatro il salone di Palazzo Cisterna, sede dell’amministrazione provinciale di Torino, sono stati inoltre comunicati i nomi dei prescelti ai quali saranno assegnati i prestigiosi riconoscimenti alla carriera: Una vita per la cultura (alla memoria al prof. Antoni
o Palermo), Una vita per il giornalismo (al giornalista Giovanni Russo) e il Premio Internazionale C. Alvaro (Claudio Magris). Su indicazione sempre del CdA, sono stati scelti i nomi della biblioteca comunale di Reggio Calabria e la scuola superiore per mediatori linguistici di Reggio Calabria, diretta e fondata dal sacerdote don Domenico Calarco, ai quali andranno il premio speciale riservato a istituzioni calabresi, mentre tra le personalità calabresi distintesi nei diversi campi, sono stati scelti: Silvio Amelio (Scultore), Salvatore Berlingò (Rettore università per stranieri di Reggio C.), Mario Bova (Ambasciatore italiano a Tokio), Mimmo Calopresti (Regista), Salvatore Italia (direttore Dipartimento Ministero Beni culturali), Giuseppe Marra (Presidente agenzia giornalistica ADNKRONOS), Vincenzo Paladino (alla memoria – studioso di Alvaro), Giuseppe Piria (Cavaliere del lavoro) Agostino Saccà (Direttore di Rai Fiction), Francesco Sicilia (Direttore Dipartimento Ministero Beni
Culturali) e Giuseppe Viola (Magistrato). Riconoscimenti saranno assegnati pure a Nicola Zitara (Storico) e Francesco Sbano (documentarista), mentre le tre distinte giurie, hanno deciso di segnalare con riconoscimenti speciali il romanzo “Per coraggio per amore” di Palma Comandè, edito da Pellegrini e il saggio “Al Jazeera” di Donatella Della Ratta(Media e società arabe nel nuovo millennio), edito da Bruno Mondadori. Le due borse di studio riservate a studenti italiani sono andate invece a Sara Strati per la tesi Una piccola parte. Alvaro tra teatro e narrativa (Università di Firenze), e Nicla Giliberti, Il tragico secondo Alvaro, lettura della “lunga notte di Medea”, (Università di Bari). I Vincitori, insieme alla classe II° A del Liceo classico di Melito Porto Salvo (R.C.) che si è aggiudicata il premio riservato alle scuole di secondo grado, saranno premiati, venerdì 10 novembre 2006 a San Luca, nell’aula Magna della scuola elementare. (fonte: Antonio Strangio)