L’ombra paterna. Ambivalenze nell’arte e nel quotidiano
Il Giornale della Previdenza - ENPAM, 01-11-2022, ––
Michelangelo da piccolo dovette fare i conti, finanche con le percosse, coi i pregiudizi del padre nei confronti dell’attività artistica, ritenuta volgare e degradante. Eppure quando il figl
io diventò famoso non esitava a firmarsi “Ludovico Buonarroti padre di Michelagniolo scultore”. Artemisia Gentileschi subiva il controllo ossessivo del padre Orazio. Sia Leopardi sia Kafka
ebbero un rapporto tormentato con i rispettivi padri. Al tema padre/figlio è dedicato questo pregevole volume illustrato a cura di Paolo Berruti, neurologo studioso e collezionista d’arte.