Musica e parole, così nascono i concerti narranti
La Repubblica, 12-12-2021, Elisabetta Berti
“Concerti narranti” perché alla musica ci si può avvicinare in tanti modi. Quello ideato da Pasquale Filastò, violoncellista, compositore e autore di colonne sonore per il cinema, per il teatro e la televisione, aggiunge una voce narrante alla formazione classica del trio composto da violino, violoncello e pianoforte. È il LogosTrio, con cui Filastò sarà al teatro Niccolini di Firenze domani e martedì con due spettacoli, “Immaginatevi... da Schubert a Piovani” (domani ore 20)
e “Cambianze...Astor Piazzolla” (il 14 alle ore 20); in entrambe sarà affiancato da Plamena Krumova al violino, Francesco Lecce al pianoforte e dalla voce narrante di Daniela Piazza. Collaboratore di lungo corso di Nicola Piovani, con il quale ha condiviso, come assistente, la nascita di decine di colonne sonore, dalla “Vita è bella” a “Caro diario”, Filastò ha lavorato molto anche a teatro, con Roberto De Simone, Angelo Savelli, Maurizio Scaparro e Giancarlo Sepe. Un’espe
rienza quarantennale la sua che porta sul palco con questi due lavori: il primo è una serie di riflessioni sulla musica e sul suono, attraverso la lettura dei carteggi e le storie dei compositori, il secondo, quello su Piazzolla, propone una delle pagine più conosciute del pioniere del nuevo tango, “Las cuatro estaciones porteñas”, abbinato a testi di Ovidio, studi sulla nascita del suono di Darwin e racconti sulla sordità di Beethoven e su come riuscisse a “vedere” la musica.