Radiografia degli agrumi, per beneficenza
Corriere fiorentino, 06-11-2020, Laura Antonini
Tante curiosità nel libro a cura di Nori e Lippi, il ricavato all’associazione «Noi per Voi»

Arance e limoni, bizzarrie e fiori di zagara, raccontati in tutte le loro sfaccettature sono al centro della narrazione de Gli agrumi ai Raggi X il libro a cura di Jacopo Nori, direttore del reparto di diagnostica senologica a Careggi e Donatella Lippi, professore ordinario di Storia della Medicina alla Scuola di Scienze della Salute Umana dell’Università di Firenze e con le conversazioni sull’arte di Giulio Clementi. Un’opera multidisciplinare di divulgazione e curiosità che gioca sull’alternanza di contenuti per raccontare l’universo degli agrumi e dare sostegno alla onlus «Noi per Voi» Genitori contro le leucemie e i tumori infantili, (grazie alla vendita dei volumi la cui offerta parte da 50 euro a copia). «Come già in passato – racconta il dottor Jacopo Nori che nella vita privata è un
grande appassionato di piante – torno ad occuparmi di specie legate al nostro territorio per dare voce ad un’Associazione che svolge un’attività meritoria». Dopo il libro sul glicine uscito nel 2017 ecco così una monografia sugli agrumi che Nori, da radiologo, analizza con il mezzo che più conosce, i raggi X, restituendo al lettore immagini quasi artistiche. Radiografie di arance e limoni sono inserite anche nella copertina, in sostituzione delle palle dello stemma mediceo. «Questo volume – continua Lippi – è scientificamente solido, ma anche fruibile». I saggi sono affidati a studiosi e personalità di grande competenza ognuno per il suo settore. Il mondo delle essenze viene raccontato dal naso Paolo Vranjes, quello della grande cucina da Giovanna Frosini, accademica della Crusca e componente del comitato scientifico di Casa Artusi, e ci sono le ricette di chef come Vito Mollica, Annie Féolde,
Fabio Picchi. E ancora: il fitoterapeuta Fabio Firenzuoli, l’architetto Guido Capecchi, Daniele Vergari e Davide Fiorino dell’Accademia dei Georgofili. Il libro si apre con la storia dell’arrivo degli agrumi nel nostro mondo, dall’oriente estremo nel racconto della professoressa di Agraria Maria Teresa Ceccherini Guicciardini e passa quindi al tema della loro diffusione favorita nel bacino del Mediterraneo dal clima. Si parla poi della presenza degli agrumi dal punto di vista ornamentale, della loro coltivazione nei giardini, delle ville medicee e della passione dei Medici per queste piante che dettero tanto spazio anche a sperimentazioni ed innesti». Tante sono le curiosità che emergono anche grazie alle testimonianze. Come quella dei giardinieri di Boboli che raccontano ad esempio come le radici del limone ‘vogliano sentire il rumore delle campane’ e per questo spesso fuoriescono dalla terra».