Il volto del giovane Leonardo nell’Angelo Annunciante
Libero, 26-11-2019, ––
Il nuovo studio della prof Ilaria Boncompagni

Il volto dell’Angelo Annunciante custodito in Lucchesia, la più grande fra le sculture di Leonardo da Vinci secondo l’attribuzione del grande studioso Carlo Pedretti, sarebbe il ritratto del genio del Rinascimento. È quanto afferma, in un nuovo libro, la storica d’arte Ilaria Boncompagni, funzionaria della Soprintendenza delle Province di Lucca e Massa Carrara. Boncompagni è autrice di uno studio che prende le mosse dalla comparazione dell’Angelo proveniente dalla Pieve di San Gennaro a Capannori (Lucca) con il David di Andrea del Verrocchio, che secondo molti studiosi avrebbe i lineamenti di un giovane Leonardo
. «Dal raffronto», spiega la ricercatrice, «traspare la netta somiglianza fra il volto dell’Angelo e quello del David, considerando la forma del viso, la resa della capigliatura, la linea delle sopracciglia. Inoltre troviamo il medesimo strabismo che disarmonizza entrambe le opere: un difetto oculare presente in ritratti e autoritratti leonardeschi come il celebre Uomo Vitruviano». I primi risultati dello studio, che proseguirà avvalendosi di moderne tecnologie tra cui i software per l’invecchiamento digitale del volto, sono contenuti nel libro «A colpo d’occhio è Leonardo!» (edizioni Polistampa), che l’autrice presenterà sabato, presso il Centro Leo-Lev a Vin
ci (Firenze).
La scultura policroma in terracotta, alta 131 cm, raffigurante l’Arcangelo Gabriele, era stata attribuita nel 1958 alla scuola del Verrocchio da Ludovico Ragghianti, per poi essere riconosciuta nel 1999 da Pedretti come opera giovanile di Leonardo. Eseguita alla fine del Quattrocento e collocata nella Pieve di San Gennaro a Capannori, l’opera subì un grave danno nel 1773 quando cadde in frantumi dopo essere stata colpita da una scala. Di recente la statua è stata restaurata dall’Opificio delle Pietre Dure di Firenze ed è esposta per la prima volta fino al 20 febbraio 2020 in una mostra ospitata proprio nel Centro espositivo Leo-Lev a Vinci.