Un libro-guida per ricordare i nostri Santi
La Nazione, 21-06-2015, Giovanni Pallanti
Anna Luisa Roma e Roberto Lasciarrea hanno scritto un libro-guida a “Le strade dei Santi a Firenze” (edizioni Sarnus). Il volume è pieno di notizie dei santi e dei beati a cui sono dedicate le vie e le piazze della nostra città. Da San Felice martire a Santa Caterina d’Alessandria, da San Zanobi a San Giorgio. Non manca San Frediano né San Gaggio. Tra i canonizzati più recenti troviamo San Giovanni Bosco, così come viene raccontata la storia del diacono San Lorenzo, uno dei primi martiri cristi
ani. Questa pubblicazione è utile per riconquistare una conoscenza e un’identità che si stanno piano piano piano esaurendo. FIRENZE con il passare dei secoli è diventata sempre più una città pagana. L’acqua d’Arno esaminata in laboratorio rivela che il consumo di droga è tra i più alti del mondo. Così come la pratica religiosa dei fiorentini-doc è fortemente diminuita. Si celebrano più matrimoni civili che cristiani. Sono rimaste quindi le strade a portare il
nome dei Santi e ad ammonire una città che si sta perdendo in una civiltà sazia e disperata e che fa riflettere sulla fine di un umanesimo cristiano che nei secoli passati l’ha resa grande nel mondo. Una storia da meditare e , per quanto possibile, da salvare. Se siamo ancora in tempo per farlo. Il libro è introdotto da una doppia presentazione: di monsignor Timothy Verdon e di Eugenio Giani. Proprio Verdon ricorda che i Santi nell’arte cristiana ci insegnano a pregare ed a diventare figli di Dio. Speriamo bene.