All’àncora del tempo
Colloquia Mediteranea, 01-07-2014, Massimo Desideri
«Opera al bianco», «adamantino», «altari erbati», «alchimia». Sono, questi, alcuni dei termini che più frequentemente compaiono nelle numerose liriche che il poeta fiorentino Giancarlo Bianchi (nato nel 1952) ha voluto raccogliere in questo volume antologico che racchiude un buon numero dei suoi componimenti poetici già riuniti in opere precedenti. L’intuizione poetica di questo artista spazia dal tema religioso (quasi sempre presente nella sua poetica) a frequenti ricordi di un tempo passato, probabilmente quello della sua infanzia o della sua giovinezza (ripetuti sono infatti i richiami ai nonni paterni, alla madre, al padre), entrambi aspetti, questi, che il poeta sa magistralmente fondere (non a
caso si è parlato di «alchimia») per dar vita ad una lirica assai coinvolgente e, certamente, assai personale. È certo con non meno abile mano che l’artista sapientemente dosa le tante immagini che, sulla carta prima e subito dopo nella mente del lettore, il suo incedere lirico fa continuamente nascere e sviluppare, modellandole con quella talentuosa capacità di sintesi che pare essergli propria. Altro tema ricorrente è quello della bellezza della natura e del creato, le cui opere (e il potere lo ribadisce) continuamente ci parlano di Dio e del suo amore che tutto anima e tiene in vita. Pare a tratti intuirsi, leggendo le poesie di Bianchi, che sia compito precipuo del poeta ricordarsi (e ricordare!) che è proprio
nell’uomo e nella sua avventura terrena che quest’amore raggiunge la sua sintesi somma, anche e soprattutto quando essa sia messo alla prova dal dolore e dalla malattia, eventi certamente incomprensibili ove non letti alla luce della rivelazione divina e della risurrezione finale. Prefato dall’autorevole prosa di Carmelo Mezzasalma, questo volume di 266 pagine stampate su ottima carta, oltre alle poesie di Giancarlo Bianchi, contiene anche una nutrita selezione di giudizi critici sulle sue opere, alcune lettere scritte dall’Autore e qualche articolo in prosa del medesimo. Completano il libro alcune belle fotografie in bianco e nero e qualche disegno di Sergio Rinaldelli, oltre ad una sintetica e conclusiva nota informativa.