Aneddoti, storie, miti. Tutto quanto fa Mondiale
Il Mattino di Padova, 26-05-2014, Annalisa Celeghin
Si rispolverano le bandiere, si tirano fuori le sciarpe e i gagliardetti. È tempo di Mondiali: quest’anno, impossibile non saperlo, il più grande evento calcistico sarà ospitato dal Brasile. Tutti ne parlando e molti ne scrivono: aneddoti, vittorie e sconfitte, circostanze fortuite e casi incredibili.
Per farsi un’idea di quello che è accaduto dal 1930 ad
oggi, rimane indispensabile il libro Aneddoti dei Mondiali di calcio. Fatti, curiosità, personaggi e storie dell’evento sportivo più seguito sul pianeta (di Marco Impiglia, Mauro Pagliai Editore). A sfogliarlo viene subito voglia di correre alle pagine degli anni gloriosi che hanno visto le vittorie dell’Italia: 1982, forse una vittoria più sentita di quella del 2006
, perché più sofferta e meno pronosticabile. «Circolava la voce che il Camerun avesse a disposizione uno stregone… Bearzot lo vide un momento… il vecchio fattucchiere immergeva la foto del tecnico azzurro dentro una bacinella d’acqua. Si guardarono un attimo, poi ognuno riprese a fare quello che doveva fare. Il friulano, infatti, non era superstizioso».