Il codice Vaglienti in Palazzo Vecchio
La Nazione, 09-05-2006, ––
Si concluderanno nel salone dei Duecento di Palazzo Vecchio le celebrazioni vespucciane (Mondus Novus) realizzate dall’assessorato alla cultura l’11 maggio con la presentazione dell’edizione critica del Codice Vaglienti

FIRENZE, 9 MAGGIO 2006 - Si concluderanno nel salone dei Duecento di palazzo Vecchio le celebrazioni vespucciane (Mondus Novus) realizzate dall’assessorato alla cultura.
L’appuntamento è per l’11 maggio con la presentazione dell’edizione critica del Codice Vaglienti (l’originale è conservato presso la Biblioteca Riccardiana di Firenze) a cura del professore universitario della Facoltà di Lettere di Bologna Luciano Formisano.
Le in
iziative cominciate a marzo sono organizzate con la collaborazione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il Comitato nazionale per le Celebrazioni del Quinto Centenario del Viaggio di Amerigo Vespucci (1501-1502).
Il Codice raccoglie i viaggi di Amerigo Vespucci ed è una compilazione approntata dal mercante fiorentino-pisano Piero Vaglienti, tra la fine del Quattrocento ed il 1514. Il Codice è anche la più antica trascrizione con una lingua europea, del Corano, antecedente, di circa un secolo, la prima stampa.
Sempre l’11 maggio saranno presentati gli atti del Convegno “Conoscere il mondo: Vespucci e la modernità” che si è tenuto il 28-29 ottobre
2004 a Palazzo Vecchio e il sito internet http://www.mondusnovus.it a cura rispettivamente della professoressa Maria Tinacci Mossello e del professor Giorgio Valentino Federici dell’Università di Firenze.
Tra le iniziative che vedranno la luce nei mesi successivi, ricordiamo il dvd “La Sala delle carte geografiche di Palazzo Vecchio. Ricostruzione in realtà virtuale dell’originario progetto di Cosimo I dei Medici” e la realizzazione di una serie di iniziative sulla figura di Simonetta Vespucci “La Marylin del ’400” moglie di Marco Vespucci, nipote del navigatore fiorentino, a cui era legata anche per i comuni interessi economici con la famiglia dei Medici.