Il sogno di una regina
La Nazione, 18-05-2005, Letizia Cini
Sua maestà Margrethe II di Danimarca ha inaugurato al Museo Stibbert la sua prima personale fuori dai Paesi scandinavi

Un’artista speciale. Anzi… regale. Ieri mattina la regina Margrethe II di Danimarca ha presentato in un blindatissimo Museo Stibbert la sua prima ‘personale’ fuori dai confini dai Paesi scandinavi: 120 opere fra dipinti, decoupages, acquerelli e paramenti sacri (ricamati), oltre a schizzi originali per una rappresentazione de ‘Il Signore degli anelli’ di Tolkien. ‘Il sogno di una Regina’ è il titolo di questa atipica esposizione, curata in ogni dettaglio anche dalla regale autrice, che ha voluto dare personalmente gli ultimi ritocchi all’allestimento e presentare alla stampa i suo
i lavori. Sua Maestà è arrivata quasi appositamente a Firenze su invito dell’avvocato Alfonso De Virgiliis che, domenica scorsa, ha consegnato il Premio Galileo 2000 per la danza al Royal Danish Ballet, per il quale la Regina ha disegnato numerose scenografie. Tra le sezioni della rassegna, che resterà aperta fino al 9 luglio e, fra i dipinti esposti, realizzati dalla Sovrana dal 1983 a oggi, tre sono inediti.
«Ho iniziato a dipingere con continuità a trent’anni, anche se fin da piccola amavo disegnare - confida Margrethe II di Danimarca - . Amo Firenze e la sua arte, e mi sento piccola, quasi intimorita a esporre qui. Ma l’invito arriva da lontano, ben sei anni fa, e ora che si è ripresentata l’occasione n
on mi restava che coglierla o… fuggire».
In questi pochi giorni passati a Firenze, la regale ed eclettica artista ha voluto visitare anche il Museo e il Laboratorio dell’Opificio delle pietre dure, forse per trovare fonte di ispirazione per qualche nuova opera: «Del resto la pittura danese, soprattutto quella dell’800, ha preso molto da quella italiana». Una citazione particolare meritano i paramenti sacri disegnati e, in alcuni casi, anche ricamati, dalle sue mani.
‘Il sogno di una Regina’ è uno degli appuntamenti de ‘Il Genio fiorentino’, la manifestazione organizzata dalla Provincia di Firenze ed è l’evento principale delle celebrazioni per il centenario della morte di Frederick Stibbert.