In attesa della 50° fiera del libro di Bologna
Pagine giovani blog, 19-03-2013, Claudia Camicia
L’esperienza dell’insegnante vicentino s’interseca con la sua creatività lessicale e forgia spiritose e ritmate filastrocche di sapore rodariano. L’autore punta sull’originalità dei soggetti ma anche sulla musicalit&ag
rave;, sulla sorpresa degli accostamenti e sullo straniamento delle parole, tanto caro a Toti Scialoja. Simile a Scialoja è la scelta di concludere con un guizzo che lascia allibiti, con una trovata a effetto, quasi teatrale. Le filastrocche sono state sp
erimentate con i suoi alunni e vivono adesso di una visibilità che può trasformarsi in gioco, riproduzione, analisi. La giostra di parole è quasi sempre fluida e lascia il desiderio di leggere ancora per rincorrere le estrose invenzioni.