Sofferenza e ribellione sulla via della Cina
La Repubblica , 03-02-2013, Gerardo Adinolfi
La storia di Lucia è la storia di tanti immigrati cinesi che vivono in Italia. Ai margini della società, sfruttati anche dai loro stessi connazionali. È la storia di quelli che non contano, che cadono, più o meno inconsapevolmente, in vortici infiniti di sfruttamento, violenza, sopraffazione. Lucia è una giovane donna di origini cinesi che vive a Prato, nella &ld
quo;Via della Cina” (Mauro Pagliai Editore), come i cinesi chiamano la Chinatown della città toscana. La storia di Lucia la racconta, in prima persona, Piero Ianniello, giornalista free lance e insegnante di lingua e cultura italiana agli stranieri. Un romanzo forte, un pugno allo stomaco che racconta il coraggio e la voglia di riscatto della protagonista fin dal viaggio verso l&rsquo
;Italia, pagato con un’ipotetica sulla sua vecchia casa in Cina. "Via della Cina" è sofferenza e rassegnazione, ma anche rabbia e ribellione. È la storia, al tempo stesso, di una donna e di una comunità intera che permette, a chi lo legge, di entrare in un mondo ancora poco conosciuto e in una cultura con cui, troppo spesso, facciamo ancora fatica a interagire.