Una galleria dei grandi dimenticati del ’900
Il Giornale, 03-09-2012, ––
Il Novecento italiano ha prodotto una vasta schiera di grandi letterati. Ma i nomi e le opere di alcuni che potremmo definire «grandi minori» sono oggi pressoché sconosciuti al grande pubblico. Pochi, pochissimi, ricordano ad esempio Ugo Betti (1892-1953), autore de La Piera altra, o il poeta Fausto Maria Martini (1886-1931), per quanto annoverato tra i maggiori «crepuscolari», o infine come Dino Segre, in arte Pitigrilli, clamoroso fenomeno editoriale del primo dopoguerra ma oggi esiliato da repertori e manuali di letteratura.
In Verità per la vita. Autori dimenticati del Novecento (Mauro Pagliai Editore, pagg. 192, euro 14), Piero Nicola ci porta indietro nel tempo per strappare dall’oblio molte «firme» che hanno segnato un’epoca.
Saggista e traduttore, profondo conoscitore della nostra letteratura, Nicola costruisce una galleria di 24 cammei dedicati a protagonisti della cultura italiana del primo ‘900, molti dei quali poco noti o assenti dalle antologie perché portatori di valori non più di moda o sgraditi alle attuali egem
onie culturali. Da Giovanni Mosca a Bonaventura Tecchi, da Bruno Cicognani a Margherita Sarfatti fino a Giovanni Papini: l’autore tratteggia i ritratti di figure accomunate «da una stessa fede o fiducia nella verità» - quella del Vangelo - e creatori di opere uniche per profondità e intensità spirituale. A conclusione dell’excursus, Nicola si sofferma sulla cinematografia tra gli anni ‘30 e ‘40: accanto a Vittorio De Sica rispunta Augusto Genina, padre del cinema italiano che sfidò Hollywood.