Sangue di rose. 3 noir e 13 ricette a base di fiori
Alza la voce, 01-02-2011, ––
I fiori sono generalmente associati all’amore. Ma sono solo un simbolo di tenerezza? Oppure rappresentano anche qualcosa di altro e di più profondo? Durante i funerali le chiese sono adornate di corone di crisantemi, rose, gigli e tantissime altre specie. Dunque il connubio fiori-amore non è l’unico né il più forte. Esiste l’attrazione quasi magnetica fi
ori-morte. Amore e morte appartengono al destino di ognuno di noi e i fiori, forse, sono il filo conduttore del cammino terreno: dalla nascita alla morte. I petali, però, sono in grado di suscitare eccelse emozioni anche al palato. E allora ecco tante ricette floreali suddivise in tre menù a base di rose, gerani, primule, orchidee così via. Ricette colorate e originali da gustar
e in una cena romantica oppure con gli amici. Questi ingredienti possono essere utili anche alla creazione di un altro nutrimento sensoriale: la letteratura noir. E ce lo dimostra Andrea Gamannossi con tre racconti mozzafiato dove il filo conduttore di misteriosi e aberranti delitti si trova ancora nei fiori. Fiori, cibo, amore, morte, vita e delitti. Il cerchio ora si chiude. Si chiude davvero.