I primi cento
Toscana Qui, 01-09-2009, ––
Furono anni straordinari, per le invenzioni tecnologiche e per la creatività, quelli narrati da Alessandro Biancalana in “Porcellana e maioliche a Doccia”, edito da Polistampa; e come ha detto Oliva Rucellai, direttrice del museo Richard Ginori di Sesto, il volume si pone come “una pietra miliare per la storia dei primi cento anni della Fabbrica Doccia dei marchesi Ginori”, una prestigiosa tradizione a
rtistica toscana. Materiale tratto da fonti inedite, di difficile consultazione in quanto appartenente in gran parte ad archivi privati dei marchesi Ginori, ha permesso all’autore di analizzare il periodo produttivo della celebre manifattura di Sesto dalla sua fondazione avvenuta nel 1737 per volere e passione del marchese Carlo Ginori, fino alla morte del nipote Carlo Leopoldo Ginori Lisci (1837). Anche l’apparato fotog
rafico del bel volume è ricco di spunti di grande interesse per lo studioso e il collezionista, mostrando una grande quantità di capolavori di statuaria, come pure di preziosi oggetti d’uso e da parata in porcellana finemente dipinta nelle più caratteristiche tipologie (“a stampa”, “a paesi di porpora”, “a fiori europei”, “a galli”, “a vedute”).