La cartiera Cini della Lima: acque uomini, tecniche
La Nazione, 01-11-2005, Silvio Lenzini
La storia e le vicende che determinarono nascita, attività e chiusura della cartiera Cini alla Lima, il paesino della montagna pistoiese ubicato alla confluenza tra la statale del Brennero e la Statale 66, sono state recentemente ricostruite in un libro da Angelo Nesti, che ha conseguito il dottorato di ricerca in storia economica all’Istituto universitario navale di Napoli (La carti
era Cini della Lima. Uno studio archeoindustriale, pagg. 112, euro 10, edizioni Polistampa, Firenze 2005). Il volume si articola in quattro capitoli ed è arricchito da molte illustrazioni d’epoca riguardanti lo stabilimento, i macchianri e le lavorazioni che si sono succedute nel tempo. Punto di partenza dello studio di Nesti, di cui si dà conto puntualmente nell’introduzione, è
quel diffuso fenomeno di industrializzazione che investì anche la montagna pistoiese a partire dal XIX secolo e che determinò prima il sorgere delle cartiere che i Cini fino al 1803 possedevano a Limestre e, poi, la ricostruzione nel 1822 dello stabilimento cartario della Lima, divenuto nel corso dei suoi 150 anni di vita uno tra i più importanti e moderni opifici del sttore.
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