L’altra faccia della città e di Dante
Il Nuovo Corriere, 30-06-2009, Marco Predieri
Chiusa tra San Marco e Santa Croce,con una pendice in Oltrarno, la Firenze del Trecento è molto distante dall’odierno immaginario, come distanti sono i suoi protagonisti, dei quali poco realmente conosciamo, per lo meno delle abitudini o dei travagli quotidiani, molto lo si è immaginato, altro lo abbiamo ricostruito attraverso grandi accadimenti rimasti nelle cronache. Quel mondo è raccolto con piglio disincantato tra le pagine di un romanzo storico edito da Mauro Pagliai, ‘L’imperfetto assoluto’, scritto da un noto politico che in pochi sanno essere anche un profondo appassionato di storia e conoscitore di Dante, Riccardo Nencini. Con la prefazione di Franco Cardi
ni e intervallato da sonetti in endecasillabi di Federico Berlincioni, il testo è un intreccio fantastico, che muove da una sorta d’inchiesta, un ritrovamento all’alba dell’alluvione fiorentina. I protagonisti per quanto realmente vissuti, agiscono seguendo l’inventiva dell’autore, in una trama trecentesca, intrecciata al seicento e ai giorni nostri, che si tinge di colori foschi e abile suspense. Non si caschi tuttavia nel tranello dell’improbabile, perchè ogni pensiero attribuito agli attori e figlio di una profonda ricerca. Un lavoro di studio durato sette anni, rivela il Nencini, al quale sono seguiti altrettanti mesi di stesura. Ecco allora i nostri uomin
i, Musciatto Franzesi e il fratello,figura già presenti in Boccaccio, affaristi attivissimi alla corte di Francia, presenti a tutti i principali eventi politici del tempo. Poi Dante Alighieri, colto tra il 1302 e il 1306,nei primi anni dopo il bando, un lasso di tempo di cui del poeta poco sappiamo, se non che ha vissuto da esule, alla ricerca di danaro, ospitalità e riscatto. Un Dante che non ci aspettiamo, che forse no piacerà a tutti. Uomo di potere e pochi scrupoli, un reietto carico di rancori, che ha perso tutto, tradito da Firenze. Lunedì prossimo il libro sarà presentato pubblicamente in piazza della Repubblica, introdotto da Cardini e dal neo sindaco Matteo Renzi.