Le molte risposte di un politico agli ineludibili e stringenti interrogativi sulla sicurezza
50 canale, 22-05-2009, ––
Come rispondere alla richiesta di sicurezza di ogni cittadino? In che modo conciliare il pieno rispetto delle leggi con il desiderio di una società che sia accogliente e tollerante? Ed è possibile immaginare, ma soprattutto costruire, città più vive e più vivibili, meno segnate dalla paura?
Molte le risposte fornite in questo libro-intervista da Federico Gelli, uomo delle istituzioni e della società civile, che da anni si occupa, tra le altre cose, di e
ducazione alla legalità e di politiche per la sicurezza. Conciliare la “legge” e il “sorriso”, le regole per tutti e l’attenzione per le differenze, non è facile.
Anzi è quasi un rompicapo in questa Italia che troppo facilmente cede alla demagogia per non affrontare, forse, i problemi per quello che sono e per quello che esigono. Eppure tutto questo richiama le responsabilità della politica, oltre che di ognuno di noi. Pensare a un futur
o diverso per i nostri quartieri, per le nostre città e per le nostre comunità è possibile.
È questo il futuro che auspica Federico Gelli, intervistato dal giornalista e scrittore Paolo Ciampi. Con le stesse ragioni dell’ottimismo che risplendevano nelle parole di George Bernard Shaw: «Vedi le cose e dici: ‘Perché?’ Ma io sogno cose che non sono mai esistite e dico: ‘Perché no?’»Prefazione di Piero Luigi Vigna