Nelle pagine di un libro la vita di un collega
La Nazione, 29-04-2009, ––
Un ricordo affettuoso del collega scomparso tre anni fa, una sottolineatura forte del profondo legame con la professione e con La Nazione che ha caratterizzato la sua vita, un omaggio alla sua sicilianità, rimasta intatta nei lunghi anni trascorsi a Firenze. Sono stati questi i fili conduttori della presentazione, nell’auditorium del giornale, del libro «Rosario Poma. Una vita per il giornalismo», a cura di Anna Maria Zandri, edito da Plistampa. Il direttore de La Nazione Giuseppe Mascambrun
o si è detto «fortunato di aver incontrato e per essere stato “contaminato” da un collega che sapeva dire pane al pane e vino al vino» e nel rendere «omaggio ai valori ai quali faceva riferimento –ha aggiunto – cercando di trasmetterli alle nuove generazioni di giornalisti perché La Nazione possa seguire a lungo con le tradizioni e le caratteristiche che le appartengono da 150 anni». Testimonianze diverse, relative ad aspetti significativi ma anche meno c
onosciuti dell’impegno professionale e personale di Rosario Poma e della sua forte personalità accompagnata con da una generosa disponibilità, sono state portate dai colleghi Massimo Lucchesi, presidente dell’ordine dei giornalisti della Toscana, Maurizio Naldini e Pierandrea Vanni e dell’avvocato Giuseppe Cardillo. A conclusione il direttore Mascambruno ha consegnato ad Anna Maria Zandri, ringraziandola per aver realizzato il libro, la prima pagina del primo numero de La Nazione.