Storie da vivere sullo sfondo di una Firenze carogna
Il Reporter, 01-06-2009, Ciro Becchimanzi
Anche una città come Firenze può nascondere, tra la bellezza dei suoi palazzi storici e il grigiore della periferia, oscuri anfratti di cronaca vera, di vita vissuta desolatamente, tra miseria, violenza ed emarginazione. Ventisette storie, frammenti di vita fiorentina, che Emiliano Gucci ha consegnato alla sua ultima fatica, che esce per la collana “I tipi” di
Mauro Pagliai editore. Si tratta di “Firenze carogna” (pagg. 96, 7,00), libro che fa e farà discutere per la sua crudezza e per il messaggio, forse un po’ punk (ma del resto il Gucci ha anche scritto canzoni e suonato in una band punk rock), che il giornalista di Repubblica Benedetto Ferrara, nella prefazione, sintetizza così: “... quel distacco c
he sa tanto di paura di innamorarsi fino in fondo anche dei difetti di questa città, voglia di trovare un angolo di futuro per immaginare cosa sarà di lei”. Quel che colpisce, come un cazzotto allo stomaco, sono gli squarci di maledizione, il mix di violenza e di follia che ci consegna l’immagine di una routine capace di scandalizzare fuori e dentro Firenze.