La lingua degli angeli
I ‘Fochi’ della San Giovanni, 01-04-2009, ––
Una scritta misteriosa, un abate ispirato, l’antica simbologia dell’ottagono che richiama al ciclo del Graal e del cammino dei sette passaggi e una lingua arcana e impenetrabile che rimanda a mondi ultraterreni. Il saggio è una sorta d’integrazione al best-seller Il segreto di San Miniato, di cui spiega molti passaggi e teorie rimaste in so
speso, in reciproca complementarità. Sul pavimento di marmo della basilica di San Miniato a Firenze, fra l’ingresso e l’arcana figura dello zodiaco, si trova un’iscrizione del 1207, misteriosa e variamente interpretata: da qui parte il viaggio investigativo e speculativo dell’autore che tra antichi documenti, riferimenti religiosi o s
torici di vari secoli e calcoli geometrico-matematici, approda alla verità contenuta nel linguaggio dell’incisione. La grande basilica di San Miniato in Firenze diviene, così, uno spazio sacro dove il tempo e la morte perdono il loro potere; il luogo dove vengono spalancate le porte dell’eternità attraverso una invisibile porta.