Un vestito sacro ma anche un gioiello d’argento
La Nazione, 21-04-2009, ––
Domenica sera, a Bagno a Ripoli, nella chiesa della Pentecoste, è stato presentato l’Epitrachelion dell’Annunciazione, un’opera d’arte religiosa proveniente dalla Chiesa si S. Maria a Quarto di Bagno a Ripoli. Si tratta di un manufatto ricamato di sere policrome e d’argento filato riferibile alla fine del XVIII secolo, di provenienza dell’area dell&rsq
uo;Europa orientale, probabilmente dalla Romania. Il delicato interevento di restauro è stato eseguito dal Laboratorio di restauro dei tessili dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze. Il ricamo resterà in mostra permanente nella Chiesa della Pentecoste.
Alla serata ha partecipato Laura Casprini che ha illustrato l’intervento di restauro e le difficoltà d
elle ricerche storiche che sono diventati il contenuto del volume monografico edito da Polistampa - Firenze. In origine, il ricamo guarniva un epitrachelion, ovvero un’insegna liturgica corrispondente alla stola della Chiesa Cattolica, indossato dai sacerdoti e dai vescovi della Chiesa d’Oriente. Non è chiaro come il manufatto sia giunto nella Chiesa di S. Maria a Quarto.