Labattaglia di Piombino diventa un romanzo
Il Tirreno, 12-09-2008, Riccardo Cardellicchio
PIOMBINO. Sulla Battaglia di Piombino del 10 settembre del 1943, di cui oggi ricorre il 65º anniversario, si sono ormai scritte fiumi di parole, raccolti centinaia di documenti, ricostruito orari, avvenimenti, intervistati i protagonisti. Ma mai nessuno aveva pensato rendere vivi quei personaggi e quei momenti in un romanzo storico. Lo ha fatto Stelio Montomoli, ex dirigente politico e del sindacato, che dopo aver lasciato l’incarico di segretario dell’Autorità portuale ha ripreso a coltivare una passione di sempre: la scrittura. Una passione che ha fortemente ancorata al territorio in cui è vissuto, ai personaggi che ha incontrato, alle storie che ha sentito raccontare. Dopo aver esordito nel 2004 con “Di giorno e di notte”, seguito dalla “Tomba del Lucu
mone” (2006) e “Intrigo etrusco” (2007), Montomoli ha speso le sue energie su “I giorni del gigante”.  Nel suo romanzo, fa muovere i suoi personaggi, le loro aspirazioni, i loro sentimenti di libertà, ma non solo, lungo una ricostruzione storica che trae ampi riferimenti, in quella in molti anni di costante ricerca dal professor Ivano Tognarini.  Il romanzo si apre sull’annuncio della caduta del governo Mussolini il 25 luglio, accolta con prudente entusiasmo dagli antifascisti piombinesi, ma che poi si trasforma in una grande e liberatoria festa popolare per le piazza e le strade della città.  E più in là il romanzo si sposta alla giornata del 10 settembre, alla quale Montomoli dà voce attraverso la ricostruzione roman
zata dei concitati colloqui dei suoi principali protagonisti.  Un libro che anche da punto di vista stilistico fa scoprire un autore sicuramente più maturo, capace di mantenere costante l’attenzione sul filo della narrazione. “I giorni del gigante”, pubblicato nella collezione “Edizioni Polistampa”, ha già venduto solo in città oltre 300 copie. Prezzo 13 euro.  Alla Battaglia di Piombino ha dedicato passione ed energia anche Luigi Menicagli, ex difensore civico, stavolta attraverso un filmato che ricostruisce gli avvenimenti tornando nei luoghi seguendo i racconti dei protagonisti.  Il filmato di Menicagli sarà proiettato stasera alle 21 nei locali del Centro giovani in via della Resistenza a cura dell’Arci, Anpi e Uisp.