Un uccellino in Vaticano
Famiglia Cristiana, 13-03-2009, Alberto Bobbio
Il rigogolo è un uccellino. Va, viene, si nasconde in cima agli alberi, a noi invisibile. Qualche volta di lui qualcuno si accorge e prende a volergli bene e a interessarsi della sua vita. Come fa Bruno Bartoloni, vaticani
sta di lunghissimo corso per la «France Presse» e il «Corriere della Sera», che qui narra di un rigogolo finito in Vaticano. È un romanzo e la metafora è ben riuscita. Il rigogolo è un
bambino ebreo, Trof, che sfugge a un rastrellamento nazista e finisce in Vaticano da solo e clandestino. Con lui, in un turbinio di avventure, luoghi e misteri, l’istituzione deve fare i conti. Fino alla sorpresa finale...