La Resistenza dei soldati all’estero. Nasce ad Arezzo l’Istituto Storico
La Nazione, 11-09-2008, Salvatore Mannino
Nel volume si ripercorre ancora una volta la tragedia della sola divisione nella storia militare italiana in cui la decisione di combattere contro i tedeschi sia stata presa direttamente dai singoli militari, mediante una sorta di referendum indotto dal comandante, il generale Gandin. Cefalonia soprattutto dopo la visita del presidente Ciampi nel 2001, &egrav
e; diventata il simbolo di come la nazione abbia reagito a quella che alcuni storici hanno chiamato «la morte della Patria» dell’8 settembre e di come proprio i reparti regolari dell’esercito siano stati i primi protagonisti della Resistenza. Ne parla Brezzi, ne parla Patrizia Gabrielli , che analizza le lettere dei soldati, ne parlano
Linda Giuva (moglie di Massimo D’Alema) e Lucilla Gigli che si sono occupate del riordino dell’archivio. Per un tribunale tedesco i soldati della Resistenza restano dei traditori (la sentenza è recentissima), la giustizia militare italiana ha un’inchiesta ancora in corso su chi li ha massacrati. Il caso Cefalonia non è chiuso.