Scaffale toscano
Il Corriere di Firenze, 09-03-2008, Riccardo Cardellicchio
Ancora Firenze. Non in letteratura, ma nella storia. Una storia più piccola. Non per questo secondaria. La racconta il giornalista Pier Francsco Listri in “L’antica Compagnia del Paiolo” (Sarnus, pagg.136, euro 16). Parte dal 1512 per arrivare al 2008. “Gli artigliati del Pai
olo/ voglion questo e questo solo/ che chi ha ingegno lo riveli/ e chi è bischero si celi”. Primo articolo dello statuto rinnovato nel 1950 prevede di promuovere e alimentare un’atmosfera artistica culturale degna delle tradizioni fiorentine. Manca poco ai cinquecento anni di vita. Fonda
tore fu Giovan Francesco Rustici, amico di Leonardo e di Andrea del Sarto. Erano tre che passavano da una baldoria geniale all’altra. Motto: l’arte si fa a cena. Tra i “Paiolanti d’onore”, Giovanni Spadolini, Mario Luzi, Franco Zeffirelli, Giorgio La Pira, Pietro Annigoni.